venerdì 30 ottobre 2015

Mezzo periplo dell'Asinara


Mezzo periplo dell’Asinara in solitario, cinque giorni completamente e solamente a contatto con il circostante, con il silenzio, con la solitudine, con il vento, con il mare e con quell’isola fantastica. L’Asinara, conosciuta anche come isola del diavolo, oppure isola dell’amore: due estremi che rappresentano perfettamente la dimensione di quel luogo. Sofferenza ed estasi, chiunque passa da lì entra in contatto con questi due estremi.
L’isola continua, per fortuna, ad essere tutelata da rigide regole di salvaguardia ambientale. La penultima settimana di settembre è risultata perfetta. Ho incontrato pochissime persone, il clima ancora estivo ha inoltre reso il mio viaggio praticamente perfetto. Il bellissimo ostello a Cala d’Oliva mi ha comunque permesso di ripararmi dalle forti raffiche di vento che a un certo punto hanno tenuto compagnia alle mie pagaiate. Proprio a causa del forte vento non sono riuscito a esplorare la parte occidentale dell’isola. Un luogo atemporale, difficile rientrare nella centrifuga quotidiana. Accidenti.




lunedì 3 agosto 2015

Costa est di Caprera

La parte est di Caprera è davvero fantastica. Selvaggia con pochissimi punti d'attracco. Il forte vento di ponente mi obbligava a rimanere incollato alla costa. Pur essendo fine luglio non ho incontrato praticamente nessuno, il fascino dell'asprezza non attira le grandi masse.
In quei luoghi mi fermai a dormire in tenda con mio figlio .... un bel battesimo di campeggio nautico e kayak ... .















giovedì 16 luglio 2015

Kayak & Slow life

Prima traversata con il Sardinia (ora già in riparazione). Belle sensazioni. Soliti silenzi rigeneranti. Caprera mi accoglie con i suoi ritmi lenti e felici. Penso al quotidiano e (ri) comincio a pensare se il vertiginoso ritmo di vita conduce da qualche parte. Ci sono altre felicità e, come direbbe Sepùlveda, ci sono soddisfazioni piccole che però valgono molto ... .